venerdì 30 dicembre 2011
giovedì 29 dicembre 2011
αππø πuøυø υι†α πuøυα ????
Anno nuovo
Anno nuovo vita nuova, diari vecchi!
E’ proprio così, anche questo 2011, come i precedenti, ci porta in dono speranze, sogni nuovi di zecca, brillanti promesse per il nostro mondo. E forse è giusto, in fondo è come avere a disposizione un diario nuovo, un libro da iniziare oppure un blog da creare, dove scrivere tutto il buono degli anni passati (poco a dire il vero).Ma poi tutto finisce nel tempo di qualche giorno, le ferie finiscono, la fastidiosa monotonia ritorna a bussare al tuo diario.Prima una piccola parola pessimista, poi una frase, poi una pagina.Il tuo diario diventa come l’anno prima pieno di frasi tristi, dubbiose condito talvolta da piccoli bagliori d’ottimismo.Io ho già fatto dietro front, è bastato vedere un paio di telegiornali: le notizie dei corpi dei clandestini morti sul gommone (comprato in Italia), dei nuovi rincari (l’autostrada, l’assicurazioni, e chi più ce ne ha e più ne metta ) , gli scioperi, mi hanno subito ricordato che il mondo in cui viviamo è lo stesso .Mentre mi perdo nelle notizie e nei mie pensieri ,guardo l’orologio, è tardi.Scale di fretta, lavoro, come l’anno scorso.La sera torno stremato e scrivo sul mio blog: “Sono un po’triste”poi la sera dopo riscrivo:“sono molto triste”e la sera dopo“sono tristissimo”.Un ‘esclation prevista nonostante i buoni propositi.Ma comunque questo è il mio primo articolo dell’anno e non voglio un epilogo da tragedia greca, quindi vi dirò, o meglio il mio amore mi sta dicendo, che quest’anno vedrà coronare il nostro sogno, che ce la faremo, nonostante tutto e tutti, nonostante il mondo del lavoro, perché mi ama e tanto ed io, per una volta, voglio crederci. Ed anche se non sarà per il 2012 so che nel mio diario scriverò presto quello che vogliamo....
doᄊム刀i 丂ᄊ乇イイo di キuᄊム尺乇…
Quante volte ho detto questa frase e poi… niente!!!
I fumatori come me, sono solo tossici che vogliono la dose giornaliera e diventano nervosi quando questa manca.
Mentre scrivo mi vorrei accendere una sigaretta ,ma non lo faccio,oggi smetto di fumare…!!!
E’ proprio qui il dramma, quando ci pensi,quando vedi gli altri e prendi quella sigaretta dal pacchetto e quando sarai all’ultimo tiro, dirai con molta calma e tranquillità, oggi smetto di fumare!!!
Apri quel pacchetto che sembra una lapide “il fumo uccide”,poi giri il pacchetto e c’è scritto milioni di frasi le più impensabili, tutte vere ma che ormai il fumatore si è abituato a conviverci e molte volte ci scherza sopra.
Oggi smetto di fumare….
Più tardi apri il pacchetto e urli “sono finite”. Corri al tabacchino, 3/4/5 euro, ecco quanto costa la mia dose.Il mio “spacciatore “ ( che poi è lo Stato) che fà?
Ogni anno le aumenta , si oggi smetto di fumare!!!
Poi arriva il turno di notte,il sonno ti assale quel pacchetto ti guarda e sembra che ti dica"aprimi, prendimi",così cedi e quando avrai schiacciato il mozzicone ti ripeterai la frase , oggi smetto di fumare!!!
Lo “spacciatore” dice che costa curare la gente che per colpa del fumo sta male e io ci credo, ma mi domando perché venderle?
Si sa che nelle sigarette c’è tante schifezze(Catrame,Nicotina,monossido di carbonio ecc..),perché non eliminarle?
Fare sigarette di puro tabacco può allontanare la dipendenza?
Si può salvare le nuove generazioni con scritte a lutto?
Siamo sempre alle solite: le invenzioni ci sono, le novità ci sono ma purtroppo i potenti del mondo vogliono così e così deve andare fino alla soglia della distruzione…..
Oggi smetto di fumare…
Si….
tra una sigaretta e l’altra !!!!
иανιgαяє иєℓℓα яєтє è ¢σмє fαяє ℓα ѕρєѕα..
Devi andare al supermercato solo per comprare due cose: il dentifricio e lo spazzolino, ma te ne esci nella borsa un Cd, una camicia, le patatine, la birra e guarda un po’ ti sei dimenticato proprio il dentifricio e lo spazzolino.
иανιgαяє иєℓℓα яєтє è ¢σмє fαяє ℓα ѕρєѕα...
Giorno e notte, notte e giorno senza via, ti ritrovi collegato a digitare su google, la parola interessata,poi tra mille link ti ritrovi in siti sconosciuti .
Ti appassioni, digiti, premi, inserisci come preferiti e poi quando ormai hai disconnesso la linea, ti ricordi che quello che cercavi non l’hai trovato....
__ Fåⓡë ø ñøñ Fåⓡë __ ПӨП ΣƧIƧƬΣ PЯӨVΛЯΣ ...
“Fare. O non fare.
Non esiste provare.”
Il fatto è che quando la prima scintilla d’ispirazione nasce in qualche remota area del nostro cervello, a questa segue spesso una fase di innamoramento per tutto ciò che iniziamo a produrre.
... Le nostre scelte, diventano quasi un tormentone personale, così impegnati come siamo nel pianificare..
E in questa fase capita una cosa piuttosto strana. Non percepiamo più cosa realmente vediamo..
Ciò che conta è ciò che emerge.
Ciò che conta è ciò che rendi pubblico ...
Questo mi ha fatto riflettere sullo sbaglio che commisi su uno dei miei primi progetti…non avevo mai riflettuto in questi termini…
“Do. Or Do not.
There is no try.”
lunedì 26 dicembre 2011
domenica 25 dicembre 2011
giovedì 15 dicembre 2011
Chi ha un gatto lo sa bene, i mici adorano i massaggini alle zampe!
E Little Piggy non fa differenza....
Peccato che Little Piggy, che tradotto verrebbe "piccolo porcellino" non è felino qualunque ma è un leone grande e grosso che vive al The Lion Park vicino a Johannesburg.
Ma per Alex Larenty il leone è come un grosso gatto da coccolare e massaggiare, e quando Alex massaggia le enormi zampe di Piggy , il grosso felino diventa un micetto docile ed affettuoso.
Il loro rapporto è di fiducia reciproca e Piggy non vede l'ora che arrivi il momento del massaggio !!!
Adorabile...lo voglio pure io un leone...
prima e dopo...
Tanto tempo e passato da quando l'ultima volta qui sono stato..
Altre cose dovevo fare e un po' di riposo mi son preso ..ma la bella cosa e che ora son guarito e qui ancora sono a scrivere
per dirla tutta più che a scrivere sono qui come di mia abitudine ha perder tempo e sparare cazzate .. una cosa però voglio dirla, ora mi sento bene non perché sono guarito ma perché sono sereno con me stesso e chi mi circonda specialmente per chi mi e stato vicino prima e dopo...
sopportare
Per anni ho dovuto sopportare le mie zie che, ai matrimoni di fratelli e cugini,si avvicinavano con un sorrisetto e mi dicevano:
.Allora , sarai tu il prossimo ???"....Poi ho iniziato a fare lo stesso a loro durante i funerali e hanno smesso... Ahahahaha
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