Il silenzio è la tua paura, la coscienza entra in scena e parla e tu non puoi dire nulla, di racconta e tu taci, ti dice e tu tremi…
Il silenzio è la proiezione che dai alla solitudine, senti questo come un orrore, come un tortura, in verità sai che non sarebbe così…
Il silenzio è assenza vera, il silenzio è la non azione verso il pensiero che strozza il tuo flusso personale , se in te nasce il silenzio nasce la pace stessa, e la tua solitudine è quel vaso d’acqua che inizia a riempirsi pian piano. Lentamente arriva all’apice del tuo corpo interiore, tu senti tutte le tue forze che lottano contro questo e quando cedi inizi a pensare che impazzirai, poi non sai come possa essere possibile ma tutto inizia a essere luce . E tu che tanto hai odiato il silenzio vedi come sia bellissimo questo.
Il silenzio ti porta a traboccare tutto quello che in te è bello ed abbandonare quel peso dell’insofferenza che ti ha reso cupo per molto tempo. Inizi a dare quello che eccede in te lo dai con un sorriso che non ha nulla di terreno , ma lo fai e ti senti bene.
Il silenzio racconta molte cose, che non sai e che non puoi leggere, che non possono essere contaminate da nulla, è la purezza immacolata di quella neve delle vette che mai vedono i passi dell’uomo, che mai possono essere toccate ,sono estreme a tal punto che nemmeno l’aria vive, in quel luogo tra terra e infinito c’è solo il silenzio che vive e tu che puoi essere in quel luogo in ogni attimo della tua permanenza in questo viaggio di vita.
Il silenzio è quello che serve e che mai sbaglia, è la verità della nascita senza parole, senza discorsi fatti per caso, è la solitudine beata della tua anima unica e immensa che attende l’illuminazione che per diritto puoi avere sempre…
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